Il piede non si vede quasi mai, salvo brevi apparizioni estive, per ovvi motivi: é sempre nascosto alla vista da calze e calzature varie.
É spesso preda di micosi (funghi) alle unghie, calli antiestetici e a volte puzza anche!
Fa una vita da recluso in calzature che per ragioni di “moda” sarebbero da buttare, ma l’estetica vince sempre sulla ragione e sul buonsenso.
Tutti ignorano, Medici compresi, che il “povero piede” svolge un lavoro meccanico massacrante e fondamentale che garantisce a noi umani gli spostamenti e la corsa. Il piede é l’interfaccia tra terreno e noi e agisce come struttura articolata che regola la posizione della gamba sul bacino/schiena.
Un appoggio del piede scorretto porta a caricare il ginocchio solo su una parte (interna o esterna) invece di caricare “su tutta la superficie articolare” e lo stesso può succedere all’anca con la partecipazione scorretta di bacino e colonna, soprattutto lombare.
Camminare su terreni piani o sconnessi per aiutare il “reset” o riprogrammazione posturale? Meglio camminare su terreni irregolari, sconnessi: la sabbia, ad esempio, aiuta il piede piatto dei bimbi a diventare fisiologicco/normale senza scarpe correttive ortopediche!! Capite che fare una Radiografia a un piede che fa male da mesi equivale a un po’ di “fumo”, ma serve a ben poco.. Serve ben altro per salvare la meccanica del passo! Ma purtroppo la funzionalità di questa fondamentale parte del nostro corpo é spesso in mano a gente inesperta e poco preparata che ha, come unico scopo, qualcosa da vendere.
Il percorso rieducativo, che vede il piede come concausa di problemi di artrosi al ginocchio e all’anca, é complesso e complicato e va fatto a tappe ovvero per tentativi ed errori, il tutto guidato dalla conoscenza del lavoro delle catene muscolari coinvolte in un lavoro rieducativo mirato (termografia di superficie) insieme alla fondamentale baropodometria.
Sapere inoltre come si comportano tra loro schiena e bacino può ulteriormente migliorare anche il lavoro del piede. Onde d’urto, infiltrazioni di cortisone, laserterapia, ultrasuoni…possono togliere un dolore persistente al piede, ma non rimuovono la causa che si ripresenta sempre più invalidante e distruttiva.
Un piede che appoggia male porta spesso a protesi di ginocchio e/o anca e a maldischiena…prevenire é meglio che curare!